7.0
Palazzo d’Avalos,
Procida, 2015
L’INSTALLAZIONE
“Nel 2015 Alfredo Pirri inaugura questo luogo con un primo intervento installando un suo lavoro in una delle finestra ormai ridotte dal tempo e dalla trascuratezza a buchi nel vuoto. Alfredo chiude e insieme apre questo varco verso il mare con un doppio vetro all’interno del quale ha imprigionato delle piume, un lavoro poetico e molto forte insieme, la chiusura del carcere al piano terra e l’apertura verso l’orizzonte dei piani nobili del palazzo: proprio di fronte, dietro Capo Miseno, infatti sorge il primo sole.
L’inaugurazione è stata magica, ancora quasi con il buio della notte e per poche persone, il lavoro di Alfredo si è mostrato pallidamente ed abbiamo assistito all apparire del primo raggio di luce attraverso le piume del suo vetro, è stato un dono dedicato a ognuno singolarmente, un fatto privato come privata è la poesia.”
Mariagloria Bicocchi
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L’ARTISTA
“Una soglia di cristallo, dove delle piume indicano allo sguardo il punto di fuga, quasi una messa a fuoco irreale e leggerissima tra due storie, quella del luogo di pena e quella nobile e raffinata e il loro ‘fuori’. Un volo che condurrà ogni fruitore singolarmente verso il proprio ‘altrove’.”
Alfredo Pirri